depersonalizzazione
Condizione psicopatologica
per cui l’individuo avverte un cambiamento che investe la propria
persona e l’ambiente circostante. Il malato ha l’impressione che le
proprie azioni siano divenute automatiche, osserva come spettatore le
proprie reazioni e avverte il mondo esterno come estraneo e privo di un
carattere di realtà. La sindrome di d., oltre a manifestarsi in molte
situazioni psicotiche e nevrotiche, può osservarsi nelle intossicazioni
da acido lisergico e in forme di epilessia.
Bibliografia
da Enciclopedia Treccani
www.treccani.it