adattamento
La psicologia analitica
differenzia l'adattamento dall'adeguamento. Il primo si realizza nel
momento in cui due cose (o una persona e una cosa) tra loro diverse,
per opera di una terza cosa a loro estranea, si trovano in qualche modo
a combaciare. Questo adattamento non è detto che arrivi a essere mai
definitivo o perfetto, è un processo che avviene per urti e
modellamenti continui. Un esempio di questo processo è l'adattamento
dell'organismo all'ambiente attraverso modifiche funzionali,
strutturali ecc. Nel processo di adattamento i due oggetti restano
distinti anche se trovano il modo di una convivenza e di una
corrispondenza.
Nell'adeguamento invece vi è perdita di identità in un oggetto (e forse
in entrambi). L'adeguamento è una sovrapposizione, una coincidenza, una
perdita di identità, un dominio di una cosa sull'altra.
Bibliografia
Pieri, P. F., Dizionario junghiano, Bollati Boringhier, Torino 1998