mana
Significa potenza, energia,
spirito delle cose. La parola è introdotta in Occidente nell'Ottocento
dagli studi e dalle ricerche etnologiche sulla magia e sul sacro.
Per Jung il mana è la forma primitiva dell'energia e la condizione
necessaria alla conoscenza oggettiva di tale energia.
Da altre prospettive il mana indica una forza di tipo straordinario,
cioè particolarmente potente, attivo ed efficace. Oppure esso farebbe
riferimento a qualcosa di condizionante ogni forma di conoscenza, in
particolare alla conoscenza di qualcosa esteriore all'Io dell'uomo.
Dal punto di vista psicodinamico il mana è una forza straordinaria
rispetto alla ordinaria assegnazione di significati a sé e al mondo.
Più esattamente rappresenterebbe nient'altro che la relazione tra
valori psicologici. In questo senso, come la libido, il mana migrerebbe
continuamente nella psiche e migrando assumerebbe sempre significati
differenti, impedendo il predominio di qualsiasi valore su un altro e
promuovendo un equilibrio di potere tra le diverse parti psichiche.
Bibliografia
Pieri, P. F., Dizionario junghiano, Bollati Boringhier, Torino 1998