fanciullezza
Periodo dell’età evolutiva
della vita umana, compreso generalmente fra il 6° e l’11° anno. Tale
periodo è caratterizzato, sul piano dell’evoluzione psicologica,
dall’affermarsi dell’intelligenza concreta di tipo operatorio (J.
Piaget), e dal completamento, favorito dalla vita scolastica, del
processo di socializzazione. Per la psicanalisi la f. è una fase di
latenza, preparatoria del risveglio affettivo proprio della successiva
fase preadolescenziale.
Bibliografia
da Enciclopedia Treccani
www.treccani.it