la funzione dello psicologo



Lo psicologo è un meditatore, un traduttore.

Nella cultura materialistica in cui viviamo ogni evento è considerato nella sua essenza concreta, nella sua materialità e indubitabilità. Ogni fatto è un dato inoppugnabile con il quale non ci si può che scontrare.

Compito dello psicologo oggi (come un tempo era del sacerdote, del veggente, del mistico, dell'anziano) è fungere da interprete tra il mondo concreto e il mondo psichico, tra il mondo infero e il mondo supero.

Seduta dopo seduta la funzione è indurre il paziente a fare anima, a guardare i fatti in trasparenza. I fatti in questo modo non smettono di essere meno reali ma diventano leggibili, interpretabili, soggettivi, relativi e il loro impatto dipende dall'angolazione con la quale ci approcciamo a loro.

La psicologia non cambia l'oggetto, eppure cambiando il soggetto cambia anche l'oggetto.