ulric neisser
Psicologo statunitense (n.
Kiel 1928), prof. alla Brandeis University e quindi alla Cornell
University e alla Emory University. La sua opera più nota, Cognitive
psychology (1967; trad. it. 1975), in cui confluiscono ricerche
sperimentali sulla percezione, la memoria e il pensiero, segna l'inizio
di un nuovo tipo di psicologia, il cognitivismo. Riflessioni critiche
sull'indirizzo di ricerca da lui stesso inaugurato sono contenute in
Cognition and reality (1976; trad. it. 1981) e Memory observed:
remembering in natural contexts (1984), dove difende, contro le
posizioni della prima opera, la necessità di un approccio ecologico
allo studio della cognizione (in questo caso della memoria). Ha scritto
ancora, tra l'altro, The perceived self: ecological and interpersonal
sources of self-knowledge (1993) e The rising curve: long-term gains in
IQ and related measures (1998).
Bibliografia
da Enciclopedia Treccani
www.treccani.it