nettuno



Dio del mare, il Poseidone dei Greci, figlio di Crono o Saturno e di Rea, e fratello di Giove e di Ghinone. Nettuno aveva per moglie Anfitrite, e Tritone era suo figlio. Si vuole ch'egli producesse il cavallo nella contesa che ebbe con Minerva (Atena) per il diritto di porre nome alla città di Atene; per il qual mito, secondo l'interpretazione d'alcuni scrittori, si vuole intendere che il cavallo fu importato nella Grecia per mare. Nettuno ebbe molte amanti, e fu scacciato dal Cielo insieme ad Apollo per aver congiurato contro Giove. Gli antichi rappresentavano questo Dio re dei mari or tranquillo, quieto e pacifico, or turbato, poiché tale è il mare in diverse condizioni atmosferiche. Lo si finse che su un carro andasse spaziando il mare seguito da altre divinità. Rappresentavasi nudo, per lo più con la corona radiata in testa, il tridente, o anche la buccina in mano, ritto in piedi su una conchiglia marina in forma di carro tirato da quattro delfini; oppure tirato cavalli marini.







Bibliografia

Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928