Home


Ajo Locuzio




L'anno di Roma 364, un certo Cedizio, uomo plebeo, informò i tribuni che nell'atraversare di notte la città, una voce sovrumana, che usciva dall'alto del tempio di Vesta, gli manifestò che Roma doveva in breve essere assalita dai Galli. Non si ascoltò tale informazione, data da un uomo senza credito. E Roma fu l'anno seguente presa dai Galli, e liberata che fu da Camillo, questi, per rimediare alla negligenza commessa, non curando quella voce notturna, eresse un tempio in onore del dio Ajo Locuzio, nello stesso sito in cui Cedizo l'aveva udita. Questo Dio, dice facetamente Cicerone, quando non era conosciuto da nessuno, parlava e si faceva sentire, ma dopo ch'egli è diventato celebre, pensò di tacere e di diventare muto.







Bibliografia

Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928

Torna agli articoli