Arcangeli
Angeli d'ordine superiore, cioè quelli che portano i messaggi dell'Altissimo in occasione di maggior importanza. Se ne ammettono sette; ma nella Bibbia non si trova che il nome di tre: Gabriele, Raffaele e Michele. Il nome di Gabriele significa in ebraico forza di Dio; egli fu mandato a Zaccaria e a Maria per annunciare loro la nascita di Giovanni Battista e di Gesù Cristo. Raffaele (Dio sanato) fu il compagno del giovane Tobia Michele, principe degli angeli, il cui nome significa chi può paragonarsi a Dio? è il vincitore di Satana, e colui che lo cacciò nelle voragini dell'inferno. Si rappresentano nei costumi e con gli attribuiti corrispondenti alla loro mansione, così Gabriele porta il giglio come segno di purezza, e veste di colore puro, quando annuncia alla Vergine l'incarnazione di Dio; ma se apportatore di pace gli conviene l'olivo. Raffaele viene rappresentato in costume da viaggiatore, Michele in quello da guerriero, ecc. Agli arcangeli e dedicato il colore violetto e il topazio, come segno questo del quietare le furie impetuose, perchè credevasi che gettandolo in acqua bollente, facesse cessare il bollore.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928