Caduceo
Dal latino caduceum, corruzione dal greco kerukeion, oggetto appartenente a un eroe. Mazza o bastone che portavano gli antichi araldi e gli ambasciatori in tempo di guerra. Esso non era in origine altro che un ramo di lauro o di olivo guemito di due striscie o nastri di lana, che poi i poeti convertirono in due serpenti, raccontando che Mercurio un dì incontrando due serpenti che combattevano insieme, gettò fra loro la sua verga per separarli, alla quale i serpenti attorcigliati si avvolsero placidamente, e da quel giorno furono adottati quale simbolo di pace. Al caduceo Mercurio aggiunse le alette, essendo Dio della eloquenza. Vedi Accademia — Baiavi -— Commercio — Concordia — Eloquenza — Felicità — Felicità pubblica — Forza vinta dalla sapienza — Generazione — Mercurio — Mitra — Pace — Potenza e forza del fato — Prosperità.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928