Cherubini
Simboli immediati della Divinità, o esseri intelligenti potentissimi, col cui aiuto si succedono nel mondo gli avvenimenti d'ordine naturale e morale. Secondo la Genesi, all'ingresso del paradiso terrestre fu posto un cherubino, che roteava una fiammeggiante spada per custodire il sentiero conducente all'albero della vita, dopo che fu discacciato da quel soggiorno di delizie la prima coppia umana, colpevole di disubbidienza. I Cherubini si vedono rappresentati con faccia di fanciullo con intorno otto ali, due sopra, due sotto il mento, e due per orecchia, denotando le sopraddette parti la stabilità e cognizioni delle cose, che non si conservano in altro luogo dei corpo. Talvolta si vedono con sei ali, se la figura è intera, senza che il corpo sia appariscente; oppure anche con due sole ali, e di fanciulli interi con le mani e i piedi in diversi atti. Il genio degli artisti si prese però tante licenze, da rappresentare Cherubini in quella guisa che più gli aggrada e li più volte contro la verità. Gli emblemi dei Cherubini sono: Azzurro, Bianco. Colori dedicati agli angeli in generale. Smeraldo, simbolo di castità.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928