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Darwinismo



Dottrina dell'evoluzione biologica inaugurata da C. Darwin secondo la quale in tutti gli esseri viventi, sotto l'influenza delle condizioni ambientali, si producono delle piccole variazioni che si rivelano più vantaggiose all'adattamento, con conseguente mutamento biologico dell'organismo selezionato.
Al darwinismo è da ricondurre anche la concezione filogenetica che prevede la derivazione dell'uomo dall'animale.
La concezione filogeneticamente darwiniana sta alla base dell'etologia e della psicologia comparata dove si confrontano le caratteristiche del comportamento animale con quelle del comportamento umano.
Si parla infine di darwinismo sociale in riferimento all'insieme di teorie psicologiche e sociologiche che, a partire dal XIX secolo, applicarono le concezioni evoluzionistiche allo studo delle trasformazioni dei sistemi sociali e all'interpretazione dei conflitti.


Bibliografia

Galimberti U., Enciclopedia di psicologia, Garzanti, Torino, 1999

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