Elfi
Spiriti folletti dei Germani, o geni delle acque, dei monti e dei boschi. Amavano la musica e la poesia. Talora essi abitavano nei tronchi degli alberi, e narrasi di foreste nelle quali al venir della notte i pini e gli abeti si trasformavano in aree forme e danzavano al raggio della luna fino al comparire dell'alba. Gli Elfi dei menti erano di natura più elevata, avevano la faccia di risplendente bianchezza, la tela coperta d'un berretto dal quale pendeva un campanello d'argento, i piedi calzati di cristallo; vivevano di miele e del profumo dei fiori, dormivano nei loro calici, voluttuosamente si adagiavano sulle cime degli alberi. Il privilegio di contemplare gli bili nello splendore della loro bellezza era concessa a pochi, e tra questi ai figli nati in domenica, i quali potevano far partecipi di tale privilegio i loro favoriti.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928