Home


Fulmine




Secondo gli antichi, quando il fulmine, partito dall'oriente e non avendo fatto che sfiorare qualcuno, ritornava dalla medesima parte, era segno di una felicità perfetta. Tiberio portava una corona di lauro per ripararsi dal fulmine. Gli antichi distinguevano tre specie di fulmini: bianco, rosso, nero; il primo era chiaro, penetrante e faceva dei miracoli: beveva , il vino passando per una botte, senza lasciar alcuna traccia nella botte; fondeva l'argento e ogni altro .metallo che trovava nelle casse senza danneggiarle; uccideva le persone senza lasciar alcun segno negli abiti, e si racconta che a una donna è stato fulminato il feto che aveva in seno, senza far nulla a essa; ecc. E questa specie di fulmine veniva da Minerva, ed era bianco perchè ritenuto il più purgato. L'altro abbruciava ciò che incontrava, perciò era rosso, ed era mandato da Giove. Il terzo, che era umido, non abbruciava, ma tingeva solamente, lo dissero nero, e fu dato a Vulcano, che presiedeva al fuoco fumoso dei mortali. Selce, emblema del fulmine. Vedi disiarle — Barbara (Santa) — Caterina d'Alessandria (Santa) — Clemenza — Fama — Forza dell'eloquenza — Giove — Velocità.







Bibliografia

Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928

Torna agli articoli