Gesù Cristo
Animali:
Agnello, per la sua dolcezza. Delfino, che nei monumenti dei Cristiani
è il simbolo della migrazione delle anime, per la figura di Cristo.
Fenice simbolo della Risurrezione. Pellicano, simbolo dell'amore
ardente del Salvatore per gli uomini redenti col divin sangue. Pesce,
il quale, sopra tutto, presso i Cristiani era il principale emblema del
Redentore. — Vegetali: Ciglio, specialmente bianco, che nella Bibbia
talvolta è simbolo di Cristo, Vite, simboleggiando il vino del
sacrifizio. Allusione anche alle parole del Salvatore: io sono la vite
e voi i tralci. — Diversi : Iddio, parlando di sè stesso, dice ch'egli
è alfa e l'omega, cioè il principio e la fine, il finito e l'infinito.
Perciò queste due lettere diventarono simbolo del cristianesimo.
Bianco, simbolo della verità. Dopo la risurrezione di Cristo, le chiese
si parano di bianco; Cristo stesso comparve ai suoi discepoli in veste
candidissima, per dar loro segno della beatitudine celeste. Cero
acceso, simbolo della doppia natura di Cristo. La cera, raffigura
quella umana, la fiamma quella divina. Corona di spine. Croce, della
passione. Dicerion, le cui due braccia simboleggiano le due nature del
Redentore. Fiume, simbolo biblico, adoperato di frequente, per esempio,
dove si legge: L'impero del fiume rallegra la città di. Dio, che,
secondo i teologi, quel fiume non è che Cristo, per i dolcissimi rivi
me da lui derivano. Monogramma di Cristo Nimbo crocifero a lui
speciale, e anche in forma di mandorla. Pietra, simbolo biblico, che
alcuni traggono da Isaia, dove dice: Ecco ch'io metto nei fondamenti di
Sion una pietra preziosa eletta, grandissima, e di grande onore. Sole,
emblema frequente nelle Sacre Scritture. Uovo di struzzo, simbolo della
risurrezione. A Pasqua si usa ancora mangiar uova. Vedi Caterina da
Siena (Santa) — Francesco d'Assisi (San) — Gregorio il Grande (San) —
Passione di Cristo — Sacrifizio del Salvatore.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928