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Indovino




L’arte divinatoria è molto diffusa nell’antichità e, nella
favola come in altri contesti letterari, emergono celebri
figure di indovini, come Cassandra o Tiresia. In generale, il
dono di quest’arte si trasmette per via ereditaria. Sono
attestate diverse tecniche: esterne, come l’osservazione del
cielo (aeromanzia), del volo di uccelli (ornitomanzia), del
fuoco (empiromanzia), dei visceri delle vittime dei sacrifici
(ieroscopia); interne, quando la volontà divina viene
comunicata direttamente all’uomo, tramite sogni
(oniromanzia) o attraverso le ombre dei morti (necromanzia).
La figura dell’indovino talora sfuma in quella del mago. Di
qui una confusione terminologica e concettuale, spesso
declinata in chiave sarcastica, presente in varie fonti. Così
ad esempio, Tiresia, il celebre indovino protagonista anche
della favola 110 Ch. (v. TIRESIA), nell’Edipo re di Sofocle
(vv. 387 ss.) è definito polemicamente da Edipo stregone
(μάγoς), ciarlatano (ἀγύρτης: il termine usato per indicare i
sacerdoti mendicanti) e appunto indovino (μάντις).
Si tratta esattamente dei termini impiegati nelle favole
della maga e dell’indovino (Esopo 233 Ch.), a cui si aggiunge
quello che designa le figure, spesso screditate, dei sacerdoti
mendicanti (v. MENAGIRTI). Se nella favola 110 Ch. Tiresia
è impegnato nell’ornitomanzia, nella favola 233 Ch. non
emerge chiaramente la tecnica utilizzata dall’indovino, che
comunque non sa badare a se stesso. In un mondo
disincantato, che vive un cupo pragmatismo, indovino non
può che essere, in ultima analisi, sinonimo di ciarlatano. E la
sua condanna o il suo fallimento sono una conferma
rassicurante per l’equilibrio sociale. Il discredito per la
figura degli indovini (anche il termine usato, hariolus, ha
spesso una connotazione dispregiativa) si ritrova in Fedro
(3,3), dove il disaccordo nell’interpretazione di un fatto
straordinario induce alla morale secondo cui chi ha
esperienza interpreta con maggiore prontezza i fatti rispetto
agli indovini.






Bibliografia


Stocchi C. Dizionario della favola antica, BUR, 2012

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