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Le barriere psicologiche possono essere la causa dell'infertilità "inspiegabile"?




Alcune coppie soffrono di "infertilità inspiegabile". Nonostante i loro numerosi tentativi di avere un bambino e un "normale" controllo medico, il bambino continua ad essere desiderato ... La ragione di questo "blocco" potrebbe derivare dai freni psicologici? Le risposte degli esperti.

Il nostro cervello influenza il funzionamento del nostro corpo in molti modi e viceversa. Questo collegamento sarebbe illustrato, ancora una volta, nei casi di infertilità definita "inspiegabile" dalla professione medica? Questa infertilità, che non ha una causa fisiologica apparente, colpisce oggi una coppia su sei e si riscontra nel 10-15% dei casi di infertilità. 

Se la tentazione di spiegare questa situazione con "blocchi psicologici" è abbastanza forte, il ginecologo Véronique Bied-Damon avverte:  "L'infertilità inspiegabile non dovrebbe essere sistematicamente ridotta a livello psicologico prima di aver fatto una valutazione completa del coppia. Questo potrebbe mettere tutta la pressione sulle donne che si sentono in colpa quando spesso non ne sono consapevoli. Inoltre, non è perché questo problema è inspiegabile che non si può curarlo e aiutare le coppie".

Pressione psicologica, nemica della fertilità

Ci sono molte ripercussioni che lo stress e il carico mentale possono avere sul nostro equilibrio psichico quotidiano. Essere sopraffatti dal lavoro, imporsi di andare regolarmente a vedere amici e parenti, praticare sport ... supportando l'eterna domanda di un collega, cugino o un vecchio conoscente:  "Quindi, quando i bambini?" Questo stress indotto crea pressione che, a sua volta, può causare ostacoli alla fertilità influenzando gli ormoni. “Lo stress influenzerà la produzione di prolattina e cortisone. Quando il livello di questi ormoni è troppo alto, può prevenire l'ovulazione" spiega Véronique Bied-Damon.

Il modo ideale per evitarlo sarebbe non concentrarsi sul desiderio di gravidanza e continuare a fare ciò che ci piace: meditazione, lettura, sport, uscire ... Rilassare la mente con un'attività piacevole, piuttosto che rimanere intrappolati nello stress, può aiutare a migliorare la fertilità. 

"L'infertilità inspiegabile è spesso accolta da un:'Ah okay, allora non ho nulla di grave!' Ma rapidamente, i miei pazienti mi dicono: 'Ma dov'è il problema allora?' 'Come agire su di esso?'" dice il ginecologo. Le coppie si trovano quindi al buio e le loro domande si accumulano:  "Da dove viene?", " Come si fa?", "Chi andare a vedere?" Nasce un'ansia aggiuntiva, quella di non trovare una causa. Per impedire alle coppie di bloccarsi in ansie esistenziali, il follow-up psicologico, oltre a quello medico, può consentire loro di dare un senso alle cose e di non aggiungere ansia allo stress già spesso preesistente. Un trattamento ginecologo-psicologo consente di risolvere la situazione specifica di ogni coppia.

Gli effetti dannosi della paura

Come lo stress, la paura produce effetti negativi sul corpo. Esistono diversi tipi di paura, a volte non riconosciute: quella di essere incinta, ingrassare, dover interrompere le attività, effetti collaterali (ad esempio nausea e ormoni) ...  “Possiamo benissimo immaginare la mamma ma non una gravidanza. Proprio come si può immaginare una donna incinta ma non la mamma” chiarisce la psicologa Valérie Grumelin . E il nostro inconscio può fare brutti scherzi non differenziando tra l'essere mamma e la gravidanza. Ad esempio, una futura madre può avere l'impressione di voler essere una madre e il suo inconscio può mostrarle il contrario.

A ciò si aggiunge la paura di essere sterili "nella testa" agli occhi dell'altro, come indicato dal ginecologo, il dottor Bied-Damon,  "Molti pazienti hanno paura che vengano presi per 'pazzi'. È molto difficile quindi far loro ammettere che l'infertilità può essere inspiegabile a livello meccanico e che è necessario esaminare possibili blocchi psicologici ... La gestione è quindi molto più difficile. È comunque più facile quando è fatto in coppia con un ginecologo e uno psicologo ”

Blocchi legati all'inconscio?

Secondo la psicologa Valérie Grumelin e il ginecologo Véronique Bied-Damon, il nostro inconscio, legato alla nostra storia personale, a volte non è estraneo ai problemi di fertilità. Ci possono essere mille e uno motivi per cui una persona non si è sentita sufficientemente amata in utero o dopo: bambino indesiderato, arrivato nel momento sbagliato ... Allo stesso modo, lo psicologo specifica che "può esserci un'esperienza legata all'infanzia, il riferimento alla madre ... i blocchi inconsci potrebbero risalire dalla vita intrauterina e alle fantasie della madre stessa.

Il futuro genitore potrebbe avere inconsciamente paura di ricreare lo stesso schema durante la gravidanza. Questi traumi infantili possono causare una mancanza di autostima e quindi una sorta di mancanza di "stima per poter dare la vita" 

Questo spesso fa sì che una o entrambe i partner si preoccupino del futuro e della loro capacità di essere genitori. "Sarò un buon genitore?", "Il mio coniuge sarà uno?". In questa situazione, porre queste domande all'interno della coppia può essere utile per rafforzare la fiducia dei coniugi.

Infertilità inspiegabile, un test da superare in coppia

Questa difficile prova nella vita di una coppia risulta essere anche difficile per la donna che per l'uomo. Ognuno che porta la propria parte di colpa e tristezza, alla fine si sente solo.

Da un lato, le donne sono sopraffatte da tutti gli appuntamenti medici che subiscono. Il ginecologo Véronique Bied-Damon nota che le donne vengono, generalmente, sole e quando sono presenti i coniugi, "non sono molto partecipativi e fanno molte meno domande. Sono più di supporto che indi azione”. Incoraggia gli uomini a prendere il loro posto in questo processo e incoraggia le donne a fare spazio ai loro coniugi. È soprattutto un test di coppia. 

D'altra parte, gli uomini si sentono impotenti e talvolta hanno una pressione extra quando le loro mogli chiedono di fare sesso in un determinato momento a causa dei periodi di ovulazione. "Alcuni uomini poi si disinvestono e si sentono un po' come un oggetto e possono essere influenzati dalla loro virilità",  spiega il ginecologo.

Il rischio per lo psicologo? Lascia che il divario si allarghi tra i coniugi, che ci sia sempre meno coesione reciproca. Comunicare è essenziale per evitare il modello purtroppo tradizionale: la donna pensa di prendere tutto su se stessa e l'uomo si sente relegato in un ruolo accessorio. La soluzione? “Preserva l'amore e la tenerezza il più possibile, che troppo spesso occupano il secondo posto. Sono questi gli aspetti ad essere al centro del progetto di avere un figlio e devono quindi rimanere la priorità della coppia."








Riferimenti


https://www.psychologies.com/Famille/Maternite/Sterilite/Articles-et-Dossiers/Des-freins-psychologiques-
peuvent-ils-etre-a-l-origine-d-une-infertilite-inexpliquee/4Des-blocages-lies-a-l-inconscient

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