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Eugène Minkowski




MINKOWSKI EUGÈNE, n. a Pietroburgo il 17 aprile 1885, m. a Zurigo nel 1972. Si laurea in Medicina a Monaco nel 1909. Lavora con Bleuler dal 1914 al 1915 e si trasferisce a Parigi dopo la prima guerra mondiale. Fonda la rivista L’Evolution Psychiatrique. Insieme a Binswanger, M. è considerato il fondatore della psichiatria fenomenologica. Il suo approccio clinico rappresenta un’applicazione del metodo fenomenologico alla psichiatria. Autori come Bergson, Max Scheler e Husserl avranno infatti un peso di rilievo nella sua formazione. Polemico nei confronti dell’approccio naturalistico che oggettivizza il malato di mente senza cercare di capirlo, assegna una rilevanza centrale al vissuto soggettivo e in particolare al vissuto della dimensione temporale, che costituisce un criterio di comprensione della normalità e della patologia. L’approccio sintomatologico rappresenta infatti per M. un metodo che non tiene conto della singolarità di ogni individuo, singolarità che, al contrario, dovrebbe essere al centro dell’indagine psichiatrica. Il suo trattato di psicopatologia costituisce ancora oggi un testo imprescindibile se si vuole avere un quadro storico dello sviluppo dell’indagine psicopatologica.


Bibliografia


Carotenuto, A. (a cura di), Dizionario bompiano degli psicologi contemporanei, Bompiani, Milano, 1992

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