Oceano
Il
più antico Dio delle acque, figlio della Terra e del Cielo; fu padre di
tutti i fiumi e di tutte le sorgenti della terra. L'immagine
dell'Oceano, che si trova in Roma, è così descritta : "Tiene in capo un
velo sottile, per mostrare che il cielo è vestito e bendato dalle
nuvole, ch'escono dal mare, e donde nasce la fecondità della terra a
vantaggio delle piante e d'ogni sorta di erbe, e perciò i capelli,
barba e peli di questa statua, sembrano ingegnosamente raffigurati in
acanto e altre erbe molli e pieghevoli. E' bello e singolare di faccia,
e dalla fronte gli spuri, tano due piccole corna, sia per mostrare lo
strepito del mare agitato dai venti: sia per significare che il suo
moto, chiamato flusso e riflusso, e causato dalla Luna, che da Orfeo è
chiamata tauncorne. Ha nella manca un remo, o timone che sia per
mostrare che con questo arnese gli uomini ardirono di internarsi in
lui; sta appoggiato a un mostro marino, per essere genitore di bestie
grandi e prodigiose".
Fu anche rappresentato sopra un carro tirato da due balene, preceduto
dai Trìtoni con le buccine m mano, e accompagnato da molte Ninfe, e
seguito da numerose bestie marine guidate da Proteo.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928