Principe
Cane, con una fascia stretta che, posta attraverso il dorso, scende un po' al basso, lasciando così scoperto quasi tutto il corpo; emblema di un principe o di un legislatore. Perchè siccome i cani dormono leggermente, dice Lucrezio, stanno col cuore e col pensiero intensissimi a riguardare le statue e i simulacri degli Dei, così parimenti il principe che voglia dar legge ai popoli, deve con grande attenzione guardare a nudo quel re, che nei tempi passati sia stato celebre, e andar esaminando tra se stesso le sue opere. La fascia figura come insegna regale (vedi Regia potestà). Riguardo al cane, non solo certi popoli dell'Africa ne onorarono l'effige come emblema del loio principe, ma elessero per re un cane vivo, osservando i suoi movimenti, e prendendo devotamente augurio quanto fosse bene da farsi, dove convenisse stare e in che luogo paresse meglio d'andare.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928