Home


Pudicizia




Deità allegorica. In una medaglia antica è rappresentata da una donna seduta, con la faccia velata, e l'indice della mano destra avvicinato alla fontanella della gola. In un'altra medaglia si vede una donna, seduta, con una verga nella mano sinistra, e con la destra si tira un velo davanti alla faccia, con l'inscrizione PUDICITIA AVG. — Animali: Tortora. Nella circoncisione, gli Ebrei costumavano offrire un paio di tortore, o dei pulcini di colomba, quale simbolo di pudicizia ed esempio di vita continente.
Vegetali: Ciglio, secondo S. Girolamo, simbolo di pudicizia e verginità. Mimosa pudica. Narrasi che un pastore, in procinto di unirsi a una Ninfa, che amava perdutamente, non sapendo domare la sua passione, inseguiva l'amata nel bosco perseguitandola. La Ninfa addolorata per gli assalti al suo pudore pregò Imene di cangiarla in sensitiva. — Diversi: Faccia velata.







Bibliografia

Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928

Torna agli articoli