Home


Resilienza: una esperienza




Nel 1991, durante la prima Guerra del Golfo, Rhonda Cornum, medico militare, partì con l'elicottero per andare a recuperare il pilota di un aereo che era stato abbattuto. Anche il suo elicottero fu colpito e cadde nel deserto arabico.
I soldati iracheni circondarono l'elicottero. La Cornum era sopravvissuta, aveva entrambe le braccia fratturate, il legamento di un ginocchio lacerato e una spalla colpita da una pallottola. Fu estratta dall'elicottero per le braccia, caricata su una camionetta e, durante il viaggio, violentata da un soldato iracheno. Durante la violenza la Cornum non gridò, neppure quando il soldato le colpiva le braccia fratturate. Restò prigioniera per otto giorni.
Così si espresse successivamente: "Essere prigionieri di guerra è lo stupro di tutta la tua vita. Ma quel che ho imparato nei bunker e nelle celle irachene è che dipende da te, se l'esperienza è devastante o no."
E' sopravvissuta senza spifferare informazioni preziose e soprattutto è sopravvissuta senza riportare alcun trauma o shock, nessun disturbo post-traumatico o ferita psichica considerevole. Disse: "Quando sei prigioniero di guerra, i tuoi carcerieri controllano quasi tutto della tua vita. Quando ti alzi, quando vai a dormire, cosa mangi, se mangi. Ho capito che l'unica cosa che mi rimaneva su cui potevo avere controllo erano i miei pensieri. Su di essi avevo il controllo assoluto, e non avevo intenzione di lasciare che mi prendessero anche quelli. Mi sono detta: be', la missione era salvare il pilota, ma ora le circostanze sono cambiate e ho una nuova missione, superare questa situazione."

L'atteggiamento mentale della Cornum, che comunemente viene definito "fegato" e che è l'essenza dello stoicismo, non è negare le proprie emozioni ma consiste nel non farsi prendere dal panico per gli aspetti della situazione che erano fuori dal suo controllo e che aveva molto più senso concentrarsi su ciò che si poteva controllare. La Cornum è convinta che tutti possano apprendere questo atteggiamento stoico, resiliente.
Martin Seligaman, il fondatore della psicologia positiva, spiega che il concetto di resilienza si basa sull'idea che è possibile far capire alle persone che le convinzioni e gli stili interpretativi sono all'origine delle loro risposte emotive.



Bibliografia

Evans, J., Filosofia per la vita e altri momenti difficili. Come Socrate e co. possono aiutarti a stare meglio, Mondadori, Milano, 2014

Torna agli articoli