Sale
Il sale, dice Bugnet, è un antidoto sovrano contro la potenza dell'inferno, e siccome Dio comandò espressamente che si avesse cura di mescolarne nei sacrifizi che gli si facevano, e che se ne facesse uso nel battesimo, il diavolo prese talmente in odio il sale, che al sabato nell'assemblea notturna delle streghe e degli stregoni, presieduta da un demonio sotto forma di un cane o di un becco, nulla mangiavasi di salato. Un italiano, trovandosi per caso presente a una tale assemblea infernale, domandò del sale con tanta importunità che il diavolo fu costretto a farglielo servire. Dietro di che l'italiano esclamo: Dio sia benedetto! perchè mi manda questo sale: e tutto scomparve all'istante. Vedi Amicizia salda — Eternità — Sapienza.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928