San Francesco d'Assisi
Fondatore
dei frati minori. Fu battezzato col nome di Giovanni, ma fu poi
soprannominato Francesco, forse perchè imparò con facilità la lingua
francese.
— Animali: Agnello (simbolo del Redentore), e che tutti i giorni andava
a messa e s'inginocchiava alla elevazione dell'ostia. Asino. Bue. Un
giorno di Natale il santo fece assistere alla messa questi due animali
in memoria della nascita di Gesù. Cicala. Narra la leggenda che
quest'animaletto, cantando su un fico contiguo alla celletta di
Francesco, col suo canto, lo eccitava, oltre il consueto, alle divine
lodi. E, che un giorno le disse: Sorella cicala, vieni qui da me. Tosto
obbedì, e gli volò in mano. Lepre, che, presa nel laccio, fu regalata
al Santo, e che, messala in libertà, non volle fuggire, ma gli saltò in
braccio. Pesci, ai quali predicava. Raccontasi che una grossa tinca,
regalatagli viva, rimessa nell'acqua non s'immergeva, ma guizzava a
fior d'acqua intorno alla barchetta in cui si trovava il santo: egli la
licenziò e la benedisse, e la tinca disparve.
Croce.
Dicesi che il santo nascesse con una croce impressa sulle spalle.
Dalmatica, perchè era diacono. Gesù Cristo, che gli apparve. Libro
delle regole che fondò. Neve. Narra la leggenda che il santo, mentre
pregava fervidamente, venne assalito dalla tentazione, e per liberarsi
si denudò, battendosi con la disciplina, e dopo essersi avvoltolato
nella neve, fece sette figure di neve, e disse, indicandole a una a
una, questa è mia moglie, questi sono i miei due figli, queste le mie
due figlie, la sesta la mia donna di servizio, la settima il servitore,
poi tornò ad avvoltolarsi nella neve, e il diavolo tutto tremante di
freddo se ne fuggì. Rogo, sul quale voleva salire per provare la sua
fede, e per convertire una mondana. Rosario. Serafino crocefisso, che
gli impresse le cinque piaghe della Passione di Cristo. Stalla, dove
nacque, perchè sua madre volle ch'egli venisse al mondo come il figlio
di Dio. Stella, che salì al cielo alla sua morte. Stimate. Teste di
morto, davanti a cui meditava.
Bibliografia
Ronchetti G., Dizionario illustrato dei simboli, Hoepli, MIlano, 1928