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Il setting in psicoterapia




Nei lavori di concettualizzazione, il setting viene di norma ricondotto all'insieme degli elementi "processuali" (transfert, sogni, ecc.) e degli elementi "statici" che dovrebbero cioè rimanere stabili per tutto lo svolgimento della terapia. Langs (1988), a proposito di questi elementi, detti anche frame o cornice, afferma che sono essenziali per far sperimentare al paziente:
- un sentimento di fiducia nel mondo;
- chiari confini personali;
- un sostegno al contatto con la realtà;
- una simbiosi terapeuta salutare;
- prese di coscienza autentiche;
- una situazione in cui l'attenzione si concentri sulla follia del paziente e non su quella del terapeuta;
- un'introiezione del terapeuta come persona con una chiara identità;
- una forte sensazione di ricevere holding e contenimento appropriati;
- una situazione che favorisce frustrazioni adeguate e soddisfazioni salutari.



Bibliografia

Grasso, M., Psicologia clinica e psicoterapia. Teoria e tecnica dell'intervento psicologico, Edizioni Kappa, Roma, 2001

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