Uniformarsi al fondamento
In
principio questi ottenner l'Uno:
il
Cielo l'ottenne e per esso fu puro,
la
Terra l'ottenne e per esso fu tranquilla,
gli
esseri sovrannaturali l'ottennero
e
per esso furono potenti,
la
valle l'ottenne e per esso fu ricolma,
le
creature l'ottennero e per esso vissero,
principi
e sovrani l'ottennero
e
per esso furon retti nel governare il mondo.
Costoro
ne furono resi perfetti.
Se
il Cielo non fosse puro per esso
temerebbe
di squarciarsi,
se
la Terra non fosse tranquilla per esso
temerebbe
di fendersi,
se
gli esseri sovrannaturali non fossero potenti per esso
temerebbero
d'annullarsi,
se
la valle non fosse ricolma per esso
temerebbe
d'inaridirsi,
se
le creature non vivessero per esso
temerebbero
di spegnersi,
se
principi e sovrani non fossero nobili e alti per esso
temerebbero
di cadere.
Il
nobile ha per fondamento il vile,
l'alto
ha per basamento il basso.
Perciò
quando principi e sovrani chiamano sé stessi
l'orfano,
lo scarso di virtù, l'incapace,
non
è perché considerano lor fondamento il vile?
Ahimè
acute;, no!
Quando
hai finito d'enumerare le parti del carro
ancor
non hai il carro.
Non
voler essere pregiato come giada
né
spregiato come pietra.
Bibliografia
"Tao Te Ching", di Lao Tzu,
A cura di Luciano Parinetto,
Edizioni La vita Felice, Milano, 1995